Negli ultimi anni è diventato sempre più comune sentir parlare di “dieta chetogenica”. Questo termine viene associato a trattamenti correlati a sovrappeso e dell’obesità, ma anche altre patologie come il diabete di tipo 2, acne, emicrania e per il miglioramento della fertilità e può aiutare anche durante tutto il periodo della menopausa.
ll principio di base della dieta chetogenica è limitare la disponibilità di carboidrati per costringere il nostro corpo ad utilizzare i grassi come fonte d’energia principale.
Questo regime alimentare fornisce meno di 800 kcal al giorno e può essere composto da soli alimenti naturali o da pasti sostituitivi che sono solitamente barrette, prodotti da forno, zuppe o bevande.
La durata di una dieta chetogenica fa riferimento ad una modalità continuativa o intermittente per un massimo di 12 settimane.
Nella pratica, sono trattamenti di 4–6 settimane, seguiti da un periodo altrettanto lungo che prevede il progressivo passaggio ad una dieta a basso contenuto calorico con il graduale reintegro dei carboidrati ed, infine, a ipocalorica bilanciata di mantenimento.
L’evidenza scientifica e la realtà quotidiana insegnano che l’impostazione di una corretta dieta chetogenica e la sua pratica costante, necessitano della professionalità di personale sanitario dotato di adeguata esperienza e competenza.
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